Il Comune al tuo fianco
Il Comune di Palermo è impegnato nelle politiche di contrasto alla violenza contro le donne. Con il Progetto “Centri Antiviolenza per le donne vittime di violenza” (PN Metro Plus PA4.4.11.1.o) la Città di Palermo ha l'obiettivo di sostenere le donne vittime di violenza.
L’Amministrazione comunale attraverso differenti azioni mira a prevenire ogni forma di violenza per garantire una buona qualità di relazioni fra uomini e donne all'interno della comunità locale nella consapevolezza che la violenza degli uomini contro le donne è un fenomeno trasversale presente in tutti i contesti sociali.
Il progetto prevede interventi di accoglienza telefonica e presa in carico di donne italiane o straniere sole o con figli residenti nel Distretto Socio-Sanitario 42, vittime di violenza, in qualunque forma sia attuata (fisica, psicologica, economica, sessuale, stalking, ecc.)

I Centri Antiviolenza
Il Comune di Palermo, grazie alle risorse del PN Metro Plus 2021-2027, supporta le donne vittime di violenza attraverso i servizi erogati da due Centri Antiviolenza accreditati per attività di prevenzione e contrasto.
Le donne vittime di violenza possono rivolgersi al “Centro Antiviolenza Le Onde” e al “Centro Antiviolenza Lia Pipitone” di Palermo. Attraverso il supporto telefonico e in presenza delle operatrici specializzate dei due centri è garantito il sostegno psicologico e legale alle donne in difficoltà sostenendole nell’elaborazione e realizzazione di un progetto di vita autonomo.
Se conosci qualcuno che ha bisogno di aiuto, indicale questi centri.
In questi centri le donne possono trovare: Ascolto e sostegno: Psicologi e avvocati le aiuteranno a superare il trauma e a ricostruire la loro vita.
Aiuto pratico: Elaborazione di percorsi di fuoriuscita dalla violenza, e predisposizione di Progetti Individualizzati. L’intervento opera in sinergia con il servizio sociale del Comune di Palermo.
Centri Antiviolenza per donne vittime di violenza - PN Metro Plus PA4.4.11.1.o
Il progetto prevede interventi di accoglienza telefonica e presa in carico di donne italiane o straniere sole o con figli residenti nel Distretto
Socio-Sanitario 42, vittime di violenza, in qualunque forma sia attuata (fisica, psicologica, economica, sessuale, stalking, ecc.)
