Centri Antiviolenza per donne vittime di violenza

Il progetto PN Metro Plus PA4.4.11.1.o  prevede interventi di accoglienza telefonica e presa in carico di donne italiane o straniere sole o con figli residenti nel Distretto Socio-Sanitario 42, vittime di violenza, in qualunque forma sia attuata (fisica, psicologica, economica, sessuale, stalking, ecc.)

Data:

05/12/2024

Tempo di lettura stimato:

progetto poc
Centri Antiviolenza per donne vittime di violenza

Descrizione

Il progetto intende sostenere e proseguire la capacità dell’Amministrazione Comunale di rispondere attraverso il servizio, alle necessità primarie di protezione delle donne vittime di violenza, offrendo una risposta di protezione e aiuto alle donne vittime di violenza (fisica, sessuale, psicologica), con o senza figli, per le quali si rende necessario un intervento di protezione e sostegno, utilizzando le risorse di ogni singolo individuo e di ogni gruppo/sistema in forte sinergia con le risorse della rete dei servizi territoriali

Si intende potenziare l’attività dei Centri Antiviolenza, come luogo privilegiato di prevenzione e contrasto alla violenza di genere.

A chi è rivolto

Obiettivi specifici dell’intervento: 

  • Rispondere alla domanda di aiuto e protezione delle donne vittime di violenza e sostenerle nel percorso di uscita dalla violenza verso l’autonomia personale; 
  • Favorire i processi di reinserimento e partecipazione sociale attraverso processi di inclusione attiva; 
  • Realizzare specifici programmi di accompagnamento per le donne sole o con figli per lo sviluppo di percorsi di autonomia economica e abitativa con particolare attenzione alle ospiti delle case rifugio; 
  • Accompagnare le donne e/o i minori nei percorsi giudiziari 
  • Realizzare azioni integrate di rete nei percorsi di accompagnamento alla soluzione dei problemi connessi alla violenza;
  • Sensibilizzare la comunità allargata attraverso azioni di informazione, prevenzione e di educazione. 

Attività

Le attività previste dal Centro Antiviolenza sono

  • Accoglienza telefonica per il primo contatto, cui risponde personale femminile, per fornire una prima risposta informativa, con particolare riguardo alla messa in sicurezza della donna, fornire le prime indicazioni utili e di valutazione del rischio, garantendo a tutte le donne anonimato e riservatezza dei dati sensibili in ogni fase del percorso avviato con il primo contatto;
  • Elaborazione di percorsi di fuoriuscita dalla violenza tesi a favorire nuovi progetti di vita e di autonomia, elaborati da operatrici di accoglienza e con l’ausilio di professioniste (quali avvocate e psicologhe). 
  • Sostegno e supporto alle vittime, nella fruizione dei servizi pubblici e privati, nel rispetto dell’identità culturale, sessuale e della libertà di scelta di ognuna di esse;
  • Colloqui informativi di carattere legale;
  • Sostegno al cambiamento e al rafforzamento dell’autostima anche attraverso gruppi di parola, gruppi terapeutici, ecc. 
  • Predisposizione del Progetto Individualizzato per la presa in carico e l’elaborazione di percorsi personalizzati di fuoriuscita dalla violenza. 

L’intervento opera in sinergia con il servizio sociale del Comune di Palermo, collaborando (solo con esplicito/informato assenso dell’utente) con l’assistente sociale alla definizione della “presa in carico” . L’elaborazione di Progetti Individualizzati avverrà a partire dal primo contatto, strutturando una analisi della domanda di tipo multidimensionale finalizzate ad individuare e condividere con la donna una soluzione personalizzata, “adatta” alle diverse esigenze specifiche espresse, che possono comprendere anche attività finalizzate all’inserimento lavorativo, sociale, educativo per eventuali figli/e minorenni, in connessione con la rete dei servizi e progetti attivati dall’Amministrazione Comunale che fornirà ogni informazione al riguardo.

Risorse

Il progetto è finanziato con fondi Metro Plus con un importo di 850 mila euro.

Partners

L’attività viene realizzata da due centri antiviolenza accreditati con il Comune di Palermo, con i quali è stato firmato apposito contratto. 

Le attività hanno preso avvio il 1 gennaio 2024. I centri antiviolenza sono:

Centro antiviolenza Lia Pipitone, via Ammiraglio Persano, 50 - Palermo

Centro antiviolenza Le Onde,  Viale Campania, 25 - Palermo 

A cura di

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Area delle Politiche Socio Sanitarie

Via Garibaldi, 26

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Ultimo aggiornamento: 05/03/2025 10:30

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